"Una menzogna ripetuta tre volte, diventa verità" (frase attribuita a goebbels, ministro della propaganda del terzo reich)
c'è un incidente stradale, come tanti.
c'è una versione immediata e decisa da parte delle autorità competenti, questore in primis.
c'è la "scena del delitto" visibile a tutti ed è indiscutibilmente tranquilla. nessun segno di danni alle cose, nessun ritrovamento di spranghe o catene, nessun rinvenimento di pietre o bottiglie usate quali armi improprie, nessun vetro rotto sul pullman assassino, nessun ferito, il benzinaio in quel tragico momento voltato di spalle che continuava tranquillamente a lavorare evidentemente non richiamato da ipotetici casini, risse o tentati omicidi...
c'è la versione concorde dei quattro pullman di persone partite da parma, tra cui molta gente di mezza età.
c'è la lealtà e l'onore di un gruppo, i boys parma, che tra l'altro conosco personalmente, stimati per mentalità dalle tifoserie di tutta italia. mai una infamata. e cosa ci sarebbe di più infame se non attaccare (tra l'altro in sovrannumero) un bus di tifosi normali, non di ultras voglio dire, di un club anonimo come tanti composto da gente di ogni età? e tra l'altro farlo con armi improprie quale ciliegina sulla torta?
e invece no. i tuttologi de noiartri devono dare adito, spazio, molti arrivano a prendere per oro colato le parole di un soggetto inqualificabile a tal punto da rilasciare una testimonianza su un omicidio in diretta tv piuttosto che non agli organi competenti.
le parole del questore vengono tacciate di menzogna, la sua versione non viene creduta.
interessante, molto interessante... non ricordo tanti dubbi sulla versione del questore di arezzo, quello della conferenza stampa nella quale era impedito ai giornalisti di fare domande, il signor questore ancora dopo una dozzina di ore dall'omicidio di gabriele sandri parlava di colpi sparati in aria... eh sì, e gabbo si ritrovava chissà come una pallattola in testa eppure non ricordo tanti dubbi... si preferì concentrare il tiro al bersaglio sul vetro rotto in quel di bergamo.
inoltre, che credibilità può avere sull'argomento una trasmissione che va in onda immediatamente dopo uno spot nel quale si reclamizzano eventi calcistici prossimamente trasmessi dalla stessa rete sul canale a pagamento? e dirò di più, che credibilità può avere una trasmissione che dopo aver "diffusamente raccontanto" l'episodio, tramite il conduttore, ritorna a sponsorizzare la prossima partita di champions naturalmente trasmessa dalla suddetta rete nella versione a pagamento? siete davvero piccini piccini...
eppure potevate fare di più, potevate fare meglio.
mi pare fosse venerdì quando è morto un bimbo cinese vicino a la spezia investito sulle striscie, e sabato un adolescente sempre sulle striscie è stato investito e ucciso nel bresciano: sarà stata colpa di qualche ultras?! la solita triste catena di morte che ogni giorno si abbatte su decine di famiglie perchè decine sono i morti in fatti annessi e connessi ad incidenti stradali, e allora perchè non indagate "come sapete fare voi", sono certo da qualche parte trovereste prima o poi che l'investitore sia stato un frequentatore di una qualche curva... datevi da fare e già che ci siete invece di chiedere soltanto l'abrogazione dell'articolo 16 della costituzione della repubblica italiana:
"Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche."
spingetevi più in là e chiedete direttamente l'ergastolo preventivo per tutti quelli che hanno un abbonamento in gradinata o ogni tanto fanno una trasferta. sai che figata, tutti davanti la tv...
andate a pechino, chiedete ai cinesi che vi capitano davanti cosa ne pensano del tibet e della reazione assunta dal governo cinese. vi risponderanno che ci sono una ventina di morti, tutti cinesi assassinati dai tibetani e che il loro governo ha risposto con un centinaio di arresti ponderati di gente cattiva al soldo di quel gran delinquente che si fa chiamare dalai lama.
quanto è lontana l'italia.... LL