sabato 28 giugno 2008

Caso unipol, Forleo assolta

una volta CCCP, oggi CCPC?
"Complici
Consapevoli
di un Progetto
Criminoso"

con questa frase la forleo motivava la necessità di andare a fondo della vicenda unipol chiedendo al parlamento l'autorizzazione all'uso di alcune intercettazioni; tra gli indagati anche d'alema.
le telefonate dovevano servire a sostenere la rilevanza penale ed il ruolo di alcuni politici, ipotizzando il possibile concorso nel reato di aggiotaggio e descrivendoli come "pronti e disponibili a fornire i loro apporti istituzionali in totale spregio dello stato di diritto".

e adesso?
di pietro cos'hai da dire?
donne e uomini di sinistra che avete da dire?
vi sentite tanto diversi, migliori di berlusconi e i suoi? LL

venerdì 27 giugno 2008

Il petrolio sale, le borse scendono

gran mazzata ieri per i listini mondiali, ed il dow ha pure bucato secco quello che credevo un buon supporto...
sembrano invece piuttosto indovinati i due ultimi post dedicati al mercato nostrano, 25/06 e 20/06 tanto che stamani abbiamo visto i 28900punti...

la variabile petrolio sta pesantemente condizionando i listini, ieri mi pare i sauditi hanno parlato di 170dollari come target realistico... mah, eppure mi sembra così assurdo vedere le superpotenze mondiali bruciare soldi a causa del petrolio ma al contempo non fare assolutissimamente nulla per frenarne la corsa, chiedere aumenti di produzione ovviamente non trovo sia la ricetta giusta (esattamente identico al principio del governo prodi, più tasse per migliorare i conti è stato un errore);
beh, "consoliamoci" con la nuova finanziaria italiaca, verranno ulteriormente tagliati i fondi alla ricerca... così si troverà certamente una soluzione ai nostri problemi... ma proprio lì dovevano tagliare? LL

Come distruggere un lavoratore e la sua famiglia

recentemente, quando hanno rifatto la legge sulla guida in stato di ebrezza, probabilmente hanno considerato che il 100% degli italiani vive e lavora in città, ovviamente come dipendente.
sorprendentemente vi comunico ufficialmente che secondo recenti studi non è così.
lo sò, la notizia è una bomba che lascia sbigottiti.

eppure il mio vicino produttore di vino (non in città) ha un dipendente che viene da un paesino qui vicino. le due località sono totalmente scollegate tra loro nel senso che è impossibile muoversi tramite mezzi pubblici. questo ragazzo ha commesso una fesseria, certamente grave, certamente da non fare e che non voglio giustificare: una sera ad un controllo è stato beccato col palloncino.
è sposato ma per fortuna senza figli; per i prossimi 6 mesi non può lavorare.
e un idraulico in proprio come farebbe a vivere senz'auto? un elettricista? un carpentiere? un pittore? insomma un artigiano? o semplicemente una qualsiasi persona che non ha la possibilità di recarsi al lavoro con i mezzi pubblici o perchè la zona è malservita o per gli orari di lavoro totalmente incompatibili con i trasporti?

eh no, troppo facile dire "doveva pensarci prima", per andare fuori i limiti di legge basta pochissimo e comunque per quanto sia giusto e doveroso che lo stato punisca gli irresponsabili trasgressori al contempo non può distruggergli la vita; fargli perdere il lavoro rovinando lui e la famiglia.
si può punire in altri modi, con i lavori socialmente utili ad esempio; ed eventualmente anche con il divieto di prendere l'auto o la moto negli orari in cui il mezzo non può servire per la propria attività, garantire cioè una fascia oraria personale in cui poter circolare.

educare e punire sì, distruggere no. LL

giovedì 26 giugno 2008

NO OGM

il tg1 versione online lancia un sondaggio interessante, "Sei favorevole alla liberalizzazione degli OGM?"

la questione è estremamente attuale visto che l'unione europea si appresta a modificare le vigenti norme con la scusa "dell'emergenza alimentare mondiale"; che è una scusa ce lo dicono da anni diversi studi riportati purtroppo da pochi... se ricordo bene uno di questi è mario tozzi che di "gaia" vi dedicò una puntata sottolineando come per molti di questi ogm il test su campo sia stato un fallimento perchè producono meno dei non ogm.
inoltre c'è il grande problema dei semi, quelli ogm costosi e ogni anno da comperare, quelli non ogm praticamente a costo zero visto che ogni produttore può mettere da parte la semenza direttamente dalla produzione.
infine c'è il discorso cui già ho fatto cenno diverse volte da questo blog, in estrema sintesi mangiamo male (troppa carne) e per farlo inquiniamo molto e questo determina una riduzione delle superfici coltivabili; sprechiamo frutta e verdura perchè non la raccogliamo o la facciamo guastare; e soprattutto il mondo è uno e finito, limitato perciò non possiamo crescere demograficamente in eterno.

tornando ai simpatici burocrati sono talmente carini con noi pezzenti che non vogliono affaticarci la vista quindi l'idea sarebbe quella di non mettere sull'etichetta che per produrre la tale farina, la tale passata ecc. è stata utilizzata una percentuale di ogm inferiore all'1%.
eh sì perchè poi alla fine, per carità ultima delle questioni, c'è il discorso salute, cioè sti ogm possiamo mangiarli tranquilli o no? il mondo della scienza è diviso ma che volete che ne sappiano loro, affidiamoci ai politici, questi sì che vivono solo ed esclusivamente dedicandosi a noi! LL

Vendite al dettaglio, a aprile -2,3%

quanto diffuso dall'istat è il dato peggiore da aprile 2005, quando la flessione fu del 3,9%. calano anche gli alimentari seppur in modo contenuto (-0,8%), per gli altri settori in compenso và molto peggio.
viene da dire, "ecco la crisi" eppure io vorrei capire come spendono i loro soldi gli italiani, il grosso di loro perlomeno e per farsene un'idea cosa può illuminarci meglio della tv? si perchè la tv è alla portata di tutti e per questo si rivolge a tutti, nessuno escluso; di conseguenza in tv gira tantissima pubblicità sia sulle reti pubbliche che su quelle private, pubblicità quasi mai a prodotti di nicchia anzi praticamente sempre reclamizza ciò che deve avere un grosso mercato.

punto di partenza il fatto che per fare pubblicità in tv bisogna avere un cospiquo giro d'affari, quindi investendo "x" la tale società si attende di incassare "x+" altrimenti vorrebbe dire che la campagna promozionale è stata un flop oppure che il prodotto non vale proprio nulla, ma nada de nada dico. (ai tempi della trasmissione condotta da arbore, "indietro tutta", con sagacia veniva ironizzato sul "cacao meravigliao", ebbene molta gente si ricava nei negozi chiedendo un prodotto che non esisteva).

la conseguenza quindi di messaggio e prodotto accettabile è: + pubblicità = + vendite.

bene, e allora fate un pò caso quali sono gli spot in cui ci imbarchiamo più di frequente, quali prodotti sono indispensabili o perlomeno utilissimi ragion per cui vale la pena comprarli e quali invece in un contesto di crisi reale, di reale difficoltà economica li si può accantonare perchè inutili o comunque non indispensabili.

andiamo per settori in modo da non fare nomi di marche,
continuamente passano spot di prodotti annessi e connessi alla telefonia soprattutto mobile tutta roba soltanto un decennio fa sconosciuta;
al top anche gli spot di automobili;
molto quotate le bevande, di ogni tipo e per tutti i gusti, dai superalcolici alle gassate alle acque minerali, poi birre e anche "vini";
parecchie anche le reclame di servizi finanziari (non solo prestiti... ma servizi veri e propri);
nel comparto alimentare spopolano i cibi insani (i confezionati pieni di conservanti, grassi, coloranti) e i prodotti idonei a curare la cattiva alimentazione (dalle purghe agli abbassa colesterolo ai dietetici);
presenti anche profumi, gioielli, orologi, occhiali e il settore dell'abbigliamento (parliamo ovviamente di marca);
ci sono pure i giochi, quelli grazie al quale il monopolio di stato fà affari d'oro;
non mancano nemmeno gli spazi per la tv di ultima generazione, quella a pagamento.
cosa dimentico? non saprei ma comunque l'elenco di cui sopra mi pare comprenda le pubblicità che vanno per la maggiore.

ora, cortesemente se uno è povero sta roba qua la compra o ne fa a meno?
personalmente non mi considero povero eppure queste cose non sò di averle mai comprate eccetto qualche birra giusto per vezzo e perchè nel portafoglio avevo i soldi da permettermela...

ma gli italiani allora sono poveri? chiaro, stiamo sempre facendo un discorso generale, che in europa solo portoghesi e greci stanno peggio a reddito pro-capite è un dato dell'altro giorno però io dico, realmente "siamo poveri" oppure "ci sentiamo poveri" perchè non possiamo comprare tutte le cazzate che vorremmo o perchè tante cazzate che abbiamo comprato ci hanno alleggerito il portafoglio? LL

mercoledì 25 giugno 2008

Boing boing

il mercato azionario europeo rimbalza, dopo la sbornia ribassista andata in scena negli ultimi giorni ci sta che scattino le ricoperture ma con close sotto i 30350punti (e parliamo di sp-40) c'è poco da stare allegri...
siamo tra i più brutti d'europa, certamente i tedeschi stanno meglio di noi, supportino già in area 6450punti e poi supportone sui 6170punti.
ma la battaglia grossa si gioca sul dow jones, tassativamente bisogna tenere gli 11650punti. LL

martedì 24 giugno 2008

Penalmente e mediaticamente irrilevante

antonio catricalà presidente dell'antitrust c'è andato giù pesantuccio con banche e assicurazioni nostrane parlando di "cartelli" per altro aggiungendo come siano puniti con la prigione in u.s.a. ma si sà, gli americani sono dei pezzenti, non hanno neppure una compagnia aerea di bandiera! (risatina a denti stretti..)

in pratica parrebbe che circa l'80% delle banche e assicurazioni quotate presenti problemi di conflitti di ruolo, cioè con presenze, nei propri organi amministrativi, di persone che siedono contemporaneamente nei board dei concorrenti. (già che c'era poteva dire, o forse l'ha anche detto, che chi dovrebbe denunciare all'opinione pubblica queste cose di fatto poi magari è edito da s.p.a. controllate dagli stessi illustri personaggi...).

molto interessante anche l'argomento mutui tanto che l'antitrust ha avviato 23 istruttorie contro le banche per accertare la presenza di eventuali ostacoli all'applicazione della legge sulla portabilità gratuita dei mutui. catricalà dice che "molte banche si sono ostinatamente attardate in una prassi che noi riteniamo elusiva della legge che impone la portabilità dei mutui senza oneri per i risparmiatori, sì da costringerci ad aprire ben 23 procedure istruttorie".

sul massimo scoperto dice "è prassi iniqua e penalizzante per i risparmiatori e per le imprese: deve essere abolita".

ora, tu che stai leggendo,
perchè ti stra-incazzi se un morto di fame ti ruba, o ti truffa una manciata di euro e invece poi ste cosucce ti scivolano addosso quando ci rimetti molti ma molti euro in più?
perchè ti caghi addosso e ti allarmi socialmente se alle 3 di notte un cugino di un parente di un tuo amico di un ex collega di lavoro è stato aggredito e rapinato da due balordi in un vicolo mentre invece vivi sereno e tranquillo sapendo i tuoi risparmi, il tuo mutuo, la tua polizza nelle mani di certa gente?
perchè ti scandalizzi per tre ragazzotti che fanno a botte in mezzo alla via e invece derubrichi per mancanza di interesse notizie del genere? LL

Polo nord già quest'estate senza ghiacci? un business!

state certi chi ha in mano il mondo ieri ha esultato alla notizia apparsa sul National Geographic secondo la quale ci sono buone possibilità di avere un polo nord sgombro dai ghiacci già quest'estate.

la previsione degli esperti dava lo scioglimento degli stessi ghiacci fra il 2013 e il 2030, previsione per altro snobbata dai potenti e tacciata di pessismo.
la realtà è che invece i modelli considerati eccessivamente allarmanti sono troppo ottimisti!!!!
o se volete il pianeta sta andando al collasso molto più in fretta delle più nefaste previsioni.

ma la diabolica mente umana ha già trovato un motivo per gioire: le risorse minerarie dell'artico (tra cui il petrolio) diventeranno "finalmente" estraibili. (tra l'altro vista la delicata situazione economica globale hanno già praticamente detto non si faranno troppi scrupoli di inquinare con le trivellazioni, del resto quello poi è anche il meno...).
c'è solo un problemino... quando il pianeta sarà invivibile cosa ce ne faremo del petrolio?


ps: leggevo, non sò più dove, che stanno sgomberando alcune isole dell'oceania visto l'innalzamento delle acque. (si parla di semplice innalzamento delle acque, deserto e glaciazione se lo godranno altri insomma). parliamo di isole a pochi metri sul mare i cui abitanti hanno sempre vissuto di piccola pesca e un pò di frutta. non hanno nè corrente elettica, nè auto, nè riscaldamento; ma sono i primi a scomparire.
chissà se noi assisteremo direttamente all'apocalisse o se toccherà ai nostri figli gustarsela? LL

lunedì 23 giugno 2008

AGAINST MOD€RN FOOTBALL

la cosa più bella di questi europei sono stati senza dubbio i tifosi croati, qui ritratti con fumogeni e striscione contro il calcio moderno. stupendi sotto l'aspetto del tifo con tanta passione e colore. tra l'altro riescono a seguire la loro nazionale in modo compatto mettendo da parte le rivalità tra gruppi, sono gli stessi gruppi organizzati che seguono i club che poi vanno a supportare anche la propria rappresentativa e ci vanno con i loro striscioni al seguito; in prima fila ho visto quello "torcida" portato dai tifosi dell'hajduk incontrati quest'estate e di cui conservo un ottimo ricordo. per forza tifavo per loro.
da notare comunque come agli europei siano ammessi striscioni, tamburi, fumogeni tutte cose vietate dalla democrazia italiana...

e gli italiani? orrendi come al solito. tre cori in croce uno peggio dell'altro. tra l'altro ho saputo che hanno raggiunto lo stadio, per la partita con la francia, in treno speciale da milano. così per la cronaca, in realtà in italia i tifosi non potrebbero organizzare treni speciali...
ieri comunque mi è un pò dispiaciuto che gli azzurri siano usciti, motivo principale il fatto che si giocasse contro i castigliani che proprio non sopporto... poi l'argentino era pure partito dalla panchina... e poi mi è molto simpatico donadoni.
trovo sia un gentlemen, una persona seria e corretta che non guarda in faccia nessuno tanto addirittura da convocare cassano. per il suo carattere di Uomo vero si è trovato solo contro tutti; ovvio. ovvio adesso il tiro al bersaglio contro di lui sventolando lippi... eh già se c'era lippi... nessuno dice di quanto immenso culo l'italia ebbe al mondiale tedesco; dai miracoli di buffon al furto contro gli australiani, al quarto di finale contro niente popò di meno che l'ucraina neppure qualificata per questo europeo tanto sono forti... poi una semifinale vinta al supplementare segnando nell'azione seguente un gol sprecato dai tedeschi.. poi la finale con la follia di zidane e la vittoria ai rigori... cazzo quanto merito ha avuto lippi!! LL

venerdì 20 giugno 2008

Ahi ahi...

dopo aver mancato il testa spalle rialzista che vi avevo segnalato tempo fa, con il close di ieri in teoria ci potevano essere gli estremi per un doppio minimo praticamente perfetto invece oggi sembriamo sprofondare... speriamo bene che qui il rischio grafico potrebbe essere rivedere i 28800punti... LL

Quant'è lontana l'america!!!

mi ha battuto sul tempo l'amico steve di fuorimercato che sul confronto improbo tra serietà americana e "furbizia" italiana (per non dire di peggio...) ha già tirato giù un bel pezzo. mi pare siano circa 400 i colletti bianchi finiti dentro da marzo in merito all'indagine condotta dall'fbi sulla vicenda mutui subprime. ieri è andato in scena l'ultimo chiassoso atto con tanti tanti bei pezzi grossi arrestati come un qualunque criminale. incredibile! ammanettati, scortati e con le loro belle faccette sempre lì in primo piano e in prima pagina! anche questo succede in italia, nooo? ma non finisce mica qui, adesso quei bei signori rischiano decenni di carcere e di certo hanno perso per sempre il loro bel posto da dirigente con annesso potere.

come funziona in italia in caso di crack o simili? (per simili intendo reati commessi dai colletti bianchi per mera seta di potere)
il governo di turno sforna la leggina ad hoc et voilà, è strage di:
- prescrizioni;
- patteggiamenti;
- capolavori tipo l'indulto (ufficialmente votato per svuotare le sovraffollate carceri);
- se proprio va male arresti domiciliari (in villa naturalmente);
- paga qualche capro espiatorio con qualche mese (pochi) in cella;
- la poltrona resta ben salda;
- il potere intorno all'invincibile colletto bianco che l'ha fatta franca anche stavolta cresce.

il tutto tra l'altro mentre i media (controllati da chi? non c'è mica solo berlusconi editore eh!?) si occupano d'altro, enfatizzano il morto di fame che ha rubato una mela, creano un mostro col pirla che è protagonista di una rissa ecc..
da anni in italia infatti siamo allo step successivo, siamo avanti due gradoni rispetto agli americani! infatti oltre a quanto sopra i reati commessi dai pezzenti vengono considerati gravissimi, poichè di allarme sociale, quelli perpetrati dai colletti bianchi derubricati a reati meno gravi; insomma, l'esatto contrario di quanto suggerisce l'etica, la morale ed il buon senso. ma sta cazzo di massa che oggi ragiona (?) così, chi la controlla? mah.... LL

giovedì 19 giugno 2008

Borse in caduta

un pò preso tra lavoro e il corposo post precedente a questo con seguito di botta-risposta altrettanto lunghetta anche oggi non riesco a dire nulla sulla borsa, ricordo comunque che l'ultima volta in cui accennai agli indici, 08/06/2008 scrissi:
"a sto punto bisogna ricalibrare i grafici e a cascata le previsioni per il breve, l'atmosfera pompata anche dai market terrorist però non lascia presagire giorni facili, me ne starò alla larga dalla borsa insomma".
domani vediamo un pò se sarà tempo di cambiare idea. LL

mercoledì 18 giugno 2008

Risposta

tanto per cominciare diciamo subito che con 40ha sono necessari dei dipendenti, e poi tenendo conto che, mi par di capire, lei partirebbe da zero, una gran bella somma da investire in macchinari ed attrezzature (intendiamoci, tante cose ci vogliono comunque ma un conto è lavorare su grandi estensioni un conto su piccole); vi è comunque da dire come ci sia la possibilità di prendere finanziamenti magari anche a fondo perso fino al 30/50% dell'investito, a seconda della zona dove è collocata l'azienda agricola, se parlassimo ad esempio di zone disagiate tipo quelle montane credo si riesca a prendere qualcosina di più.
i dipendenti mi pare costino meno di quelli industriali (contributi) ma personalmente sono contrario ad averne perchè per poco che costino sono comunque cari nel senso che la campagna rende poco; qui ormai chi ha i dipendenti, e parlo di viticoltori, producono il vino perchè questo a fronte di poco lavoro da un margine di guadagno considerevole viceversa avere i dipendenti semplicemente per produrre l'uva da vendere alle cantine è già poco affare. nella pratica l'uva doc te la pagano circa 1,80/1,70euro il kg e con uno stesso kg di uva si produce quasi una bottiglia da 0,750litri venduta poi a 4/5euro (a cui va tolto un buon 0,50euro per costo vetro, tappo, vestito). per fare il vino però mica ci vuole tutta sta scienza o tutto sto tempo: si fa la pigiatura poi si aspettano 2/3 giorni perchè il mosto deve "bollire", si torchia e si mette in botte; da qui una settimana e si travasa; dopo due settimane e si travasa; dopo tre settimane e si travasa; siamo ormai a novembre e il vino è fatto anche se sarà venduto in primavera, ancora un travaso a fine inverno e uno prima del caldo e voilà; insomma con poco lavoro raddoppi il valore dell'uva, il problema però è avere tutto a norma... secondo le leggi moderne voglio dire... per fare il vino non basta una cantina, diciamo ci vuole una ambiente a modi sala operatoria... ci torneremo, ora torniamo ai dipendenti.

gli italiani si tirano fuori da questi lavori da operaio, preferiscono starsene disoccupati ed aspettare lo sbocco per il quale hanno studiato... perciò spessissimo bisogna ricorrere a manodopera straniera con annessi problemi di integrazione inoltre bisogna vedere se sono formati; es. sanno potare una vigna? e soprattutto un albero? non è tutto così facile... e poi ignoro totalmente quali norme di sicurezza andrebbero fatte rispettare ad un dipendente che sale sopra un albero per raccoglierne il frutto o per potare... tutto ciò comporta anche un costo, quello burocratico ed un problema di stress a mio avviso non di poco conto; es. viene la grandine, o la siccità o una frana o un allagamento e distrugge il raccolto, ma il dipendente và pagato ugualmente invece se uno è in proprio il danno viene limitato al mancato introito a fronte del tempo e dei sacrifici investiti.
la campagna poi non è una fabbrica che al week-end spenta la luce tutto si ferma, secondo come va il tempo, es. è piovuto molto in settimana e si ci trova indietro con i lavori, le piante non possono aspettare il lunedì, bisogna lavorare anche di sabato e magari pure di domenica se finalmente c'è il sole e l'opzione normalmente è molto sgradita al dipendente. viceversa mi è capitato di vedere miei vicini che hanno il/i dipendente/i e magari in un certo periodo non piovendo mai non hanno perso giornate, risultato si trovano avanti con i lavori e non sanno letteralmente cosa far fare all'operaio che però continuano a pagare per cui si "inventano" lavoretti talvolta allucinanti.

proprio sul clima vi è da rilevare come sia sempre più nemico del coltivatore vista la crescente frequenza con cui si verificano le intemperie a causa dell'inquinamento. anche sotto l'aspetto della spesa per fitofarmaci e concimi l'umidità o il secco hanno incidenze sui costi e prutroppo sono crescenti.

insomma, intraprendere tale attività se l'idea fosse fare soldi magari lasciando ai dipendenti il grosso della fatica mi pare una boiata pazzesca. perlomeno a quel che vedo qui dalle mie parti non mi pare funzionare. mio nonno del resto diceva sempre: "rende di più il poco tenuto bene che il tanto tenuto male". su un ettaro troviamo circa 5000 viti; garantisco che con 2000 o poco più da solo ci vuole tutta se si sommano gli alberi da frutta diciamo le olive 300circa sono fin troppe... l'abbinamento (2000 viti + 300 ulivi) dà un lavoro che si alterna perfettamente; lei parla genericamente di frutteto bisogna vedere a cosa si riferisce, fossero ciliege o pesche ad esempio non troverei semplice integrarlo con la vigna visto che il momento della raccolta coincide con un periodo di intenso lavoro in vigna). ad ogni modo tenga presente che ho una vigna dove anni fa si prendeva 30quintali d'uva l'anno, i nonni l'affittarono ad un tale che ha due dipendenti e un 20/30mila piante da gestire, due anni fa non ha raccolto neppure un quintale, l'anno scorso mi pare una decina scarsi; ergo evidentemente aveva ragione mio nonno e pure di parecchio....

se invece l'idea motivatrice di tale aspirazione è il contatto con la natura, il poter lavorare liberi, l'amore per le cose semplici, un'elevazione interiore ecc. beh, allora la pensata sarebbe ottima ma in quel caso l'aspirazione coerente dovrebbe essere la lavorazione di un terreno ben gestibile autonomamente. meglio cominciare con un piccolo terreno chessò 500 viti e poche decine di alberi in modo da provare a lavorare in campagna il week-end, o qualche fine giornata dopo il lavoro tanto d'estate alle 21 è ancora giorno, in modo non troppo pesante così da verificare quanto si è realmente portati a questo tipo di lavoro e in modo da avere un'idea più precisa sul come organizzarsi in futuro (quante piante, e di cosa, ed eventualmente operai sì o no). poi una cosa che non da reddito diretto però consente di risparmiare nutrendosi meglio è l'orto. coltivare ortaggi secondo la giusta cadenza temporale (i pomodori solo d'estate, i carciofi solo d'inverno ecc.) per il proprio piacere e la propria salute, più che per questioni economiche, è una gran cosa (vendere ortaggi è un business apparente, è vero che la vedura costa carissima ma andate un pò a vedere cosa viene pagata al contadino... 10 volte meno del prezzo finale...)

poi mi domando, ma si vorrebbe trasformare anche il prodotto, del tipo fare il vino e confetture, oppure vendere direttamente la frutta? fare il vino per vendere è un'impresa dal punto di vista burocratico non di poco conto, avere gli ok asl, i marchi doc e soprattutto una struttura adibita a questo costa moltissimo sia in termini di capitale che di pazienza; tra l'altro nel caso poi bisogna anche scegliere i canali di vendita, diversificarli ecc., insomma vuol dire fare impresa veramente a 360 gradi. certo si può fare ed è molto stimolante, avvincente, bello; però bisogna saper, e aver voglia, di fare un pò tutto insomma ed accettare come socio lo stato. un mare di soldi e di tempo infatti andrebbero persi tra mille uffici; trovo questo decisamente moolto lontano da un'idea di lavoro in campagna come scelta di vita.

ecco, per come la vedo io l'agricoltura è, dovrebbe essere, soprattutto una scelta di vita, per vivere meglio e attribuendo dunque molto minor valore al vil denaro. accontentandosi più della soddisfazione emotiva che non dell'appagamento economico (che poi quando uno guadagna i soldi che spende l'eventuale avanzo a che gli serve se non a stressarsi ulteriormente per farlo fruttare in interessi? ragionamento che trovate nel nuovo testamento, forse vangelo di Matteo ma non sono sicuro). non me ne vogliano i colleghi delle pianure ma chi ha la fortuna di lavorare la terra in ambienti collinari sa di vivere in una cartolina tutto l'anno,! e poi, vogliamo mettere il paragone con un triste ufficio? dove l'aria è finta d'inverno come d'estate, dove le stagioni non vengono percepite, gli spazi sono angusti, la faccia del collega irritante è sempre lì ecc.

non sò in questo contesto economico planetario cosa sarà conveniente in futuro, certo avere di che mangiare non mi pare poco.. comunque oggi come oggi gli ostacoli che vengono da altri paesi e dalla politica che rappresenta certi interessi sono pesanti. prossimamente il nostro ministro dell'agricolutra luca zaia dovrà cercare di difendere ad un vertice wto l'indicazione di provenienza sui generi alimentari. pare una cosa assurda, e lo è, ma ci sono molti paesi che vorrebbero far sparire la rintracciabilità del prodotto. tra l'altro andare a puntare su questo mentre al contempo si moltiplicano le sibilline brutte copie dei nostri prodotti tipici non lascia scampo ad interpretazioni, per troppi stronzi contano solo i soldi.

alla fine le dò un consiglio che trova nella nostra costituzione all'articolo 4 (a proposito spero tanti studenti abbiamo scelto questa bellissima traccia).
"Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società."
è ovvio che per fare questo sia necessario seguire le proprie inclinazioni, l'attività agricola può essere ottima (ma non è detto lo sia per forza).
mi faccia sapere cosa ha scelto di fare.

ps: mi pare d'aver scritto già abbastanza... ad ogni modo per eventuali ulteriori delucidazioni l'indirizzo lo conosce ;-) LL

martedì 17 giugno 2008

Domanda curiosa

ho ricevuto questa mail:

"sono un ragazzo di xx anni che ha una insana passione per l'agricoltura, in particolare per la viticoltura e i frutteti. Lavoro nel campo della xxxxxxx ma da un anno cerco di rilevare una proprietà terriera di 40 ha. Su internet ho effettuato delle ricerche sullo stato attuale del mondo vinicolo e l'unica fonte di informazione fuori dal coro è proprio il Suo blog. Ho letto molti suoi interventi e mi sono meravigliato della sua analisi in diversi settori, economici, imprenditoriali, consumistici, tecnici. Mi piacerebbe sapere se lei mi consigliasse di intraprendere l'attività di coltivatore diretto per poi passare a imprenditore agricolo o, in questo periodo storico di recessione economica, restare con il mio lavoro da impiegato a 1200 euro al mese."

e adesso cerchiamo di rispondergli... LL

Che bella lotta!

non sò proprio dire chi mi faccia più schifo tra centrodestra e centrosinistra sul tema giustizia.
quello che sta combinando il gruppo del berlusca è sotto gli occhi di tutti; io in loro mi vergognerei profondamente, vien da dire che preferirei una condanna a testa alta piuttosto di fare certe figure...
quello che ha combinato il centrosinistra è storia recentissima con l'indulto voluto per parare il culo ai vari amici dell'alta finanza messisi nei guai con la vicenda bnl-unipol e alcuni crack finanziari tipo questo; inoltre c'è da aggiungere la triste fine riservata dal caso a chi si è messo contro i vertici di quell'area politica (demagistris e forleo).
i togati insomma si trovano tra due fuochi, e di certo non sarà dipietro il loro salvatore...
tenete duro magistrati!!! LL

lunedì 16 giugno 2008

Truffa parmalat


in principio ci hanno detto che la colpa è stata tutta del duo tanzi-tonna i quali grazie all'ausilio di uno scanner avrebbero falsificato tutto, fregando tutti e mettendo in piedi un sistema con "scatole" in mezza europa e fin alle cayman.

nel silenzio generale poi pian piano sono venute fuori le prime udienze, quanti hanno patteggiato? per carità possono farlo, la legge è dalla loro parte però ho come l'impressione che ai risparmiatori truffati tale cosa non sia mica tanto gradita... forse è una mia idea.

pezzi grossi vari in compenso rischiano addirittura la prescrizione tanto per dire che non c'è limite al peggio... insomma, in galera chi c'è finito? e qualcuno c'è ancora oggi?

di oggi la notizia dell'accordo raggiunto con ubs e credit suisse, qui fine del contenzioso e nelle casse del gruppo di collecchio entreranno circa 350milioni di euro a fronte della rinuncia da parte di parmalat di tutte le azioni revocatorie e risarcitorie nei confronti dei due istituti di credito svizzeri.

per fortuna che in strada gira l'esercito così siamo tutti più tranquilli che nessuno può farci del male...
ps: graficamente l'eccesso di rialzo di oggi non modifica le cose, certo c'è un gap aperto in zona 2/2,10euro ma il trend resta comunque negativo e con pochi appigli. LL

domenica 15 giugno 2008

Perchè stavolta non se ne parla? chissà.....

su televideo rai a pagina 229 nelle brevi calcio ho letto quanto segue:

come contorno a italia romania ci sono stati incidenti: 84 feriti, diversi fermati (almeno 6 italiani) e tra gli altri anche uno steward è finito all'ospedale.

il contorno di francia olanda è di 158 feriti e 105 arrestati.

domande spontanee: perchè nessuno si caga una notizia del genere? perchè per fatti analoghi ma con cifre di feriti e fermati stra-super-mega-iper-nettisssssiminamente inferiori verificatesi nel campionato italiano i telegiornali scelgono "gli incidenti" come una delle principali notizie? idem per i giornali il giorno dopo che in prima pagina sbattono i vari mostri.


ps: come già ho avuto modo di dire le autorità se competenti fanno benissimo a evitare di parlare di queste cose per tre motivi:
- il mondo è pieno di matti in cerca di qualche minuto di vana gloria e pronti ad emulare le cazzate altrui (cosa per altro fatta ad esempio quando c'era la idiotissima moda di gettare pietre dai cavalcavia, ricordo gli inquirenti chiesero ai giornalisti di occuparsi d'altro in modo da evitare emulazioni).
- purtroppo nell'uomo medio c'è, oltre a tanta stupidità, una atavica aggressività sicchè mettendo migliaia di persone in uno spazio ristretto è scientificamente studiato e provato da psicologi vari che porta a risse e tafferugli; questo vale per tutto, dal concerto alla coda nel tale ufficio ecc. perciò è chiaro che una partita (la metafora della guerra, noi di qua voi di là con l'obbiettivo comune di conquistare il campo avversario/nemico ed entragli in casa/porta) amplifica questo processo.
- ci sono cose decisamente più importanti da denunciare all'opinione pubblica. LL

venerdì 13 giugno 2008

Yeaaahhhh


ho sempre amato gli irlandesi per la loro capacità di resistere ai nemici invasori nonostante lo squilibrio delle forze in campo.
mi piace un pò tutto di loro e probabilmente non a caso il mio gruppo musicale preferito è originiario del paese, the cranberries; e in effetti la musica racchiude molte cose intime di un popolo, cose che partono dal cuore e vengono messe in pratica dal cervello.
ci credevo che riuscessero a bocciare questa unione europea nonostante tutti i partiti locali, certo quelli che stanno al potere siano essi maggioranza o opposizione, erano favorevoli; unica eccezione lo sinn féin (oh, magari se chiedono a zapatero lui ha la soluzione, basta metterlo fuorilegge... analogie se ne potrebbero trovare con batasuna...).
ps: ah, naturalmente per noi italiani non era previsto il voto popolare, avrebbero deciso nel nostro interesse i parlamentari... LL

Motore ad acqua

in giappone è stata presentata domanda per ottenere il brevetto di un motore elettrico alimentato ad acqua (va bene anche quella salata!).

la società che sta portando avanti questo progetto si chiama genepax e gli amministratori della stessa dicono che il loro motore utilizzando un litro d'acqua sarebbe in grado di far viaggiare un'auto per un'oretta alla velocità di circa 80km orari. il segreto di questo motore è che funziona grazie a un generatore capace di scomporre l'acqua riuscendone a creare energia elettrica. per stessa ammissione dei realizzatori serve ancora una fase di sviluppo, soprattutto occorre che al mondo una roba del genere interessi.... LL

giovedì 12 giugno 2008

Continuano a prenderci per il c...

il motivo ufficiale per il quale verranno bandite le intercettazioni qual è? la privacy.
ma allora tanto per dirne una, quelle centinaia di migliaia di telecamerine che troviamo ad ogni angolo di strada non sono altrettanto, se non più ancora, invadenti della nostra libertà personale? servono per i piccoli furti, le rapine, scippi ecc.. insomma tutti reati le cui pene sono di "poco conto", nel senso, si dice che le intercettazioni restaranno valide per i reati con pene previste superiori ai 10 anni e comunque scendere eventualmente a 5 non credo basti a colmare la differenza con i beccati grazie alle videocamere.
e allora perchè i telefoni no e le telecamere sì?
risposta semplice, troppo semplice. mica possono fare continuamente indulti, depenalizzazioni, accorciare i termini di prescrizione e quant'altro...

ps: alle volte la coerenza... a parte le videocamere di cui sopra chissà quanti altri esempi si potrebbero fare, a me viene in mente che per comprarti un biglietto stadio devi obbligatoriamente fornire i tuoi dati anagrafici con tanto di carta d'identità esibita al tabaccaio o negoziante... dati che poi saranno a disposizione delle forze dell'ordine. addirittura da quest'anno introdurranno una speciale tessera dotata di microcip; dite ma a che serve se i dati li hanno già? eh, serve serve... serve il microcip... certo, sarà solo per chi la vorrà... però peccato che chi la vorrà avrà agevolazioni per reperire i biglietti, insomma non ti obbligo ma ti conviene e va già bene che il microcip non te lo inserisco sottopelle... per ora. LL

mercoledì 11 giugno 2008

Un paese che va a puttane...

riaprire legalmente i bordelli di fatto vorrebbe dire che lo stato accetta l'equazione:
corpo umano = merce

come si potrebbe impedire allora che tizio venda il suo rene a caio? o gli venda un'occhio? o addirittura il cuore?

poi mi domando se da questo punto non si possano creare dei conseguenti strumenti finanziari, del resto sono quotate le materie prime e molti generi alimentari, allora perchè non quotare in via telematica una scopata? e un futures sul pompino? un derivato sul rapporto anale?

sono scurrile?
può darsi, è che certe troiate...


andiamo alla costituzione italiana, leggiamo con un briciolo di attenzione almeno questi articoli facendo riferimento specifico all'ipotesi di legalizzare la-il donna-uomo oggetto e poi ditemi come si potrebbe fare una legge pro-casini:

Art. 2.
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

Art. 4.
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

Art. 29.
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.
Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare
.

Art. 37.
La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.

Art. 41.
L'iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.

Essere zombie, esserlo nella mente

il tifoso ideale è quello da europei:

- si compra in massa i prodotti ufficiali della propria nazionale, prodotti che costano un capitale e che vengono naturalmente fabbricati in un paese dove la manodopera costa zero o giù di lì;

- si compra biglietti di settore popolare a prezzi altissimi senza fiatare;

- si compra bandierine 50cm x 20cm buone per essere usate mezza volta e poi buttate onde ricomprarne altre;

- non copre con eventuali striscioni i cartelli pubblicitari;

- sta senza problemi, anche in gradinata, fianco a fianco con tifosi avversari;

- non occupa le scale;

- alle volte se ne sta in gradinata a guardare la commedia addirittura seduto (svizzeri, austriaci, cechi...);

- non canta (salvo in rarissimi casi), non accende fumogeni, non si scompone mai: è un tifoso ma non tifa! sembra assistere in modo assente, pensate un pò se non vi ricorda le parate naziste o comuniste, tutto così ordinato, preciso, anche con i colori sempre giusti come fosse "in tiro".

sì mi ricorda drammaticamente le sfilate da regime totalitario con l'aggiunta economica visto che come detto "caccia un fottio di grano".
insomma trattasi di automa, di zombie buono solo a spendere un sacco di soldi e a creare come un'atmosfera da parata; in pratica un semplice cliente/soldatino e non una parte attiva. per forza che le partite fanno anguscia, senza nervo, senza sale!
sicchè alla fine, di st'europeo, calcisticamente parlando non me ne frega una cippa perchè il calcio è un aspetto marginale, come fosse l'esca che attacca all'amo il pescatore. eppure in tv lo guardo forse per il fantacalcio, forse perchè mi dico che è una delle ultime occasioni per vedere il "grande calcio" in chiaro senza pay-tv, o forse sadomasochisticamente per farmi un pò di nervoso vedendo come sia misero il calcio moderno con finte nazionali piene di "naturalizzati", finti tifosi ed un mare di pseudopinionisti maleducati buoni a dire una marea di cazzate piene di rancore e livore (donadoni tu che sei un signore sbattitene il belino).
e pensare che dinanzi a cotanto spettacolo i paesi si fermano, tutti riscoprono l'amor di patria e della bandiera resciuscitando addirittura i caduti martiri di guerra (quanti si staranno rigirando nelle fosse comuni? per questo progresso hanno ucciso e sono stati frettolosamente sepolti?), riuscendo persino a mettere in secondo piano qualunque cosa, qualunque avvenimento, qualunque porcata.
eh già ma cavolo, essere automi vuol dire anche questo!


ps: così per la cronaca, come minimo ma minimo minimo hanno arrestato una ventina di persone in 8 partite (17 solo tedeschi), non penso proprio che la media del campionato italiano sia più elevata dunque lasciamo stare l'eventuale folle ragionamento +automi= -violenza perchè non regge; sempre che creare degli automi possa eventualmente avere qualche scusante... LL

domenica 8 giugno 2008

Vacche grasse

detto che oggi forse la pioggia potrebbe dare tregua e dunque ho da fare in vigna, mi preme dire due parole veloci, anche se ci sarebbero da scrivere libri, sulle borse visto il crack di venerdì che ha investito pure wally, sorprendendomi. di previsto invece c'è stato lo scivolone del dollaro con annessa corsa delle materie prime, petrolio in testa.
ovvio per domani attendersi una partenza in deciso ribasso in europa magari in scia ad un'asia con close pesanti. a sto punto bisogna ricalibrare i grafici e a cascata le previsioni per il breve, l'atmosfera pompata anche dai market terrorist però non lascia presagire giorni facili, me ne starò alla larga dalla borsa insomma.
eppure non riesco a credere ad un'apolisse economica globale causata dal petrolio. mi pare troppo una stronzata, scusate la franchezza.
tanti i motivi:
dal fatto che esistono molte altre risorse solo per interesse di pochi accantonate;
alla possibilità di enormi risparmi energetici non attuati sempre per l'interesse di pochi;
alla reale disponibilità di greggio in eccesso con alcuni paesi produttori che ne stanno stoccando l'avanzo;
alla componente finanziaria che si riperquote sul prezzo dello stesso oro nero sotto due aspetti, quello speculativo e quello valutario;
non posso pensare che sia semplicemente l'incapacità a rendere tragica una situazione di per sè gestibile piuttosto ritengo che si voglia tirare la corda in modo che quei pochi possano fare ancora più soldi. è troppo evidente che vengono fatte troppe cose decisamente alla rovescia e non posso credere che siano tanto idioti.
non parliamo del solito discorso motori autovetture, fonti energetiche alternative ecc. lo sappiamo già, vi faccio un altro esempio originale ma a mio avviso da manuale tendendo presente quanto sia spessa la quota di petrolio consumata per produrre i nostri alimenti:
nel regno unito viene razionato il riso in alcuni supermarket, non se ne può comprare più di un tot. però non viene razionata la carne. avete idea di quanti cereali (petrolio), acqua (petrolio), foraggio (petrolio), spese sanitarie(petrolio), inquinamento (petrolio) ecc. ecc. ci voglia per produrre una bistecca? e quanta "roba" (petrolio) occorre per produrre il riso? semplicemente razionando la carne, riducendone i consumi e utilizzando quelle risorse destinate oggi alle vacche per gli uomini ci sarebbe un risparmio immenso, invece razionano il riso così magari uno compra una bistecca in più.... LL

venerdì 6 giugno 2008

$PORT: FR€€ TIB€T

e dopo tante polemiche (solo bla bla bla) relative all'opportunità di tenere i giochi olimpici in un paese noto per il rispetto delle persone, delle minoranze, dell'ambiente cosa si inventa il nostro calcio?
la finale di supercoppa italiana a pechino!
se ne sta parlando qui

ps: altre notizie del genere, che non trovate in giro tanto facilmente, qui LL

In usa crescono i disoccupati


le borse europee accelerano al ribasso dopo i dati macro provenienti dall'america eppure proprio oltreoceano le cose graficamente male non vanno anzi...
tanto per cominciare notiamo come sia stata buona la lettura del dow jones post del 2 giugno con target centrato alla grande (12340punti testati per due giorni in fila).
per quanto riguarda il nasdaq abbiamo la versione composite che finalmente rompe in close la mm a 200 ed al contempo il 100 ha portato a casa un nuovo massimo dai primissimi di gennaio a sta parte.
insomma qui si frana facile con l'euro che torna a volare (o meglio è il dollaro che cala perciò a ruota arriveranno subito nuovi rialzi per le materie prime quotate in dollari) tuttavia wally tanto male non sta... LL

La sola strada da battere

è passato un emendamento col quale, se confermato, verrà considerato soggetto pericoloso per la sicurezza e moralità anche chi vive del provento della propria prostituzione e venga colto nel palese esercizio di detta attività.
ergo considero ciò un espediente astuto in quanto porterebbe all'espulsione delle lucciole e quindi paradossalmente alla loro salvezza. sarebbero rispedite a casa perciò liberate da quei maledetti sfruttatori a cui verrebbe inferto un bel doppio danno economico:
sia perchè le ragazze smetterebbero di portagli reddito;
sia perchè le ragazze schiave vengono comprate, pagate perciò sarebbe un gran bel modo per togliere a questi infami il capitale, il patrimonio.

ovviamente pisanu, tra gli altri, la pensa diversamente da me. perfetta coerenza come sempre. LL

giovedì 5 giugno 2008

Scarica barile

vero che dal nord sono arrivati in campania dei rifiuti chimici decisamente peggiori per la salute rispetto alla rumenta tradizionale ma è vero anche che questi arrivavano perchè la camorra li pagava e li metteva dove gli pareva e piaceva di più senza la benchè minima manifestazione di protesta di piazza ed evidentemente senza che lo stato brillasse per attenzione... LL

Incidente nucleare in slovenia, paura eh?

l'europa in generale e pensando a noi, il nord est in particolare con trieste a circa 130km di distanza in linea d'aria dalla centrale slovena di krsko, si è "cagato addosso" alla notizia di un incidente con tanto di "fuoriuscita di liquido".
e allora mi domando, questa unione europea a parte che decidere il prezzo del gasolio praticato ai pescatori, a parte che decidere le quote latte e le misure delle mele o delle zucchine, può cortesemente prendere una decisione politica che valga per tutti a proposito del nucleare?
se avvenisse un incidente in una magari vecchia centrale dell'est saremmo tutti coinvolti o no?
e lo smaltimento delle scorie interessa solo una fettina di europei?
e venendo al mero portafoglio, il costo dell'energia riguarda taluni o tutti? (nel senso, è chiaro che 30 centrali nucleari in più o in meno all'interno della ue ha ripercussioni sul greggio).
insomma, siamo seri, o tutti o nessuno. non avete la curiosità di sapere la faccia dei triestini ieri sera all'uscita di quella inquitante notizia? dico, specialmente la faccia di quelli che hanno votato contro al referendum dell'87 e sarebbero pronti a rivotare contro oggi...

ps: con questo non mi sento di esprimere un giudizio netto con un sì o un no, per me decidano gli scienziati però non nascondiamoci dietro un dito che è da miseri. LL

mercoledì 4 giugno 2008

Qui bene

04.06.08 12:41:35
Ministero istruzione
Italia
xxx.xxx.xxx.xxx
Explorer 6.x
Windows 2000




giusto proseguire sulla rotta fioroni. sarebbe inutile, anzi dannoso, continuare a promuovere tutti pur di risparmiare. investiamo dei soldi nei giovani perchè saranno il futuro! insegnategli a pagare i debiti e a lavorare anche d'estate se durante l'anno si è fatto vacanza...

ps: ah grazie delle visite :-) LL

Avete voluto la bicicletta (i futures)?

c'è chi sta portando avanti una proposta drastica per fermare l'incremento dei prezzi dei cereali e delle materie prime in genere: sospendere la quotazione dei rispettivi futures; il tutto avviene tramite la borsa di chicago, lì si batte il prezzo del riso, del mais, del grano, del petrolio ecc. ecc..
l'idea si basa sul fatto che oggi la componente finanziaria, speculativa voglio dire è parte corposa dello stesso valore quotato; si sostiene (fin qui non a torto) come col drastico calo dell'immobiliare americano, la crisi subprime e di conseguenza le difficoltà delle società del settore finanziario, i grandi capitali si spostino da un settore, appunto immobiliare e finanziario, ad altri strettamente legati alle materie prime.

c'è però un problema, la borsa originariamente nasce per dare la possibilità alle aziende di reperire liquidità a costo praticamente zero (nessuno è ovviamente obbligato a distribuire dividendi) ma col tempo si è trasformata in un qualcosa di diverso.
in italia siamo ancora piuttosto all'antica, la nostra situazione non è paragonabile a quella che si vive nel mondo anglosassone dove oltre ai canonici investitori, siano essi piccoli risparmiatori o grandi capitalisti i quali decidono di investire in azioni direttamente, si affiancano una marea di investitori indiretti: i lavoratori e/o pensionati i quali in borsa sono "obbligati" ad andarci attraverso il sistema previdenziale, piani di accumulo, fondi pensione vari.
ecco il punto fondamentale per cui non mi trova d'accordo l'idea di bloccare i prezzi sospendendo le loro quotazioni.

infatti con l'andamento delle varie borse negli ultimi mesi tantissimi titoli anche considerati solidi (pensate a tante banche o assicurazioni) sono sui valori di molti anni fa, gli industriali non se la passano molto meglio perciò gli unici titoli che hanno tenuto a galla i listini sono quelli legati alle materie prime. ora, capite che se queste aziende e questi strumenti finanziari dovessero smettere di salire sarebbero grossi guai per tutti. il rischio sarebbe spaventare ulteriormente il consumatore che vedrebbe il suo piano di accumulo, il suo fondo pensione andare indietro, i suoi risparmi assottigliarsi anzichè crescere con possibile conseguente ulteriore calo dei consumi, ergo guai a cascata. onestamente dunque non credo si possa fare. guardate piazza affari oggi, la novità al solito copione è che calano gli energetici in scia al ribasso del greggio e gli indici picchiano...

ribadisco, l'unica strada percorribile sarebbe tagliare gli sprechi visto che in occidente la prima causa di morte è la pessima alimentazione fatta di eccessi e visto quanta roba viene buttata al macero o non raccolta perchè presenta dei difetti o è in esubero. al contempo non c'è un cazzo da fare: il mondo è uno e definito. non si può crescere in eterno demograficamente nè inquinare senza ritegno. è matematico. LL

martedì 3 giugno 2008

Crisi alimentare mondiale, il peggio deve ancora venire

qual è la fantastica idea sostenuta dai "cervelloni" per combattere la fame nel mondo?
aumentare la produttività agricola.
siete fantastici!!! praticamente come curare un cancro con un antidolorifico, o forse peggio ancora.

nel mondo giorno dopo giorno diminuisce la superfice coltivabile, a causa dell'inquinamento, sotto diversi aspetti:
- effetto serra e relativa avanzata dei deserti;
- effetto serra e relativa scarsità d'acqua per irrigare;
- effetto serra e conseguente aumento di alluvioni, grandinate, tempeste di vento.
impoverimento dei terreni a causa del volere tutto e subito:
- abuso di fitofarmaci;
- abuso di concimi chimici;
- abuso di diserbanti;
- coltivazioni esasperatamente intensive;
- grandi estensioni monoculturali dimenticando il principio "preistorico" della rotazione.

tutte queste negativissime cose di fatto saranno favorite dal programma di aumento della produttività a cui tuttavia si andrà ad aggiungere un ulteriore flagello:
- aumento della disoccupazione nei paesi poveri.
sì perchè per aumentare le rese agricole i fantastici cervelloni punteranno anche su nuovi investimenti in favore dei macchinari (stiamo parlando di luoghi dove milioni di persone non hanno nulla o quasi da fare perchè nulla o quasi possono fare) che si sommeranno agli investimenti rivolti verso maggiori spese per concimi, fitofarmaci e diserbanti. dove oggi lavora una comunità domani lavoreranno poche macchine, ci sarà un costo di produzione più basso ma a che prezzo? forse i disoccupati sono una risorsa? forse qualcuno si dimentica a cosa vanno i trattori e i macchinari vari? cosa serve per fare e trasportare concimi chimici? il petrolio!!! dunque aumentare in questo folle modo la produttività agricola aumenterà anche il consumo di energia, quindi di conseguenza il prezzo del greggio e l'inquinamento che come abbiamo visto all'inizio dell'articolo ha effetti devastanti per l'agricoltura.

altro tristissimo capitolo riservato agli ogm.
di fatto le coltivazioni geneticamente modificate non rendono più di quelle tradizionali ma hanno un maggiore costo e soprattutto di norma non generano sementi in grado di dare vita ad una pianta; ergo ogni anno sono pure da ri-comprare (cosa che appunto non avviene con i sementi tradizionali, basta mettere da parte i semi dei frutti più belli dell'anno prima; lo faccio anch'io con pomodori e peperoni..).

poi c'è la genialata assoluta di produrre energia bruciando gli alimenti ed un discorso legato alla speculazione finanziaria su cui tornerò in un articolo successivo vista la quantità di cose da dire.

insomma tutto ciò è un'autostrada fantastica per mettere una micro toppa nell'immediato che diventerà un super mega iper casino già domani, è noto che nella merda ci siamo già oggi per le scelte assurde portate avanti con enorme costanza negli ultimi anni (guerre, flussi migratori, scombulassamenti climatici, ascesa dei prezzi, pandemie ecc.) ma il peggio verrà tra qualche anno.

al momento non si parla, se non in modo del tutto insufficiente ed inadeguato di un serio programma di riduzione degli sprechi e dell'inquinamento nei paesi occidentali ed un accurato controllo demografico nei paesi poveri, il chè tra l'altro porterebbe enormi vantaggi anche sotto l'aspetto sanitario con annessi risparmi di spesa (inutile menzionare l'aspetto morale, a questi porci interessa soltanto il portafoglio, di certo non piange il cuore a vedere/sapere di tanta gente che muore di fame).
sì esatto sono propenso a ritenere che sia impossibile non arrivare a capire queste cose banalissime, tutto poi parte dal fatto che il pianeta è uno con spazi e risorse limitate.
esempio, su un cane qualche pulce e poche zecche possono convivere; un pò di disagio per l'amico a quattro zampe ma si sopravvive tutti. qua invece pulci e zecche raddoppiano, triplicano, quadruplicano ma il cane è sempre lo stesso; anzi, peggio: sempre più vecchio e malandato.
se nel mondo ci fosse meno gente ci sarebbero automaticamente meno bocche e ci sarebbero anche meno schiavi, ecco meno schiavi da sfruttare (guerre, sesso, droga, bracconaggio, miniere ecc.); ecco perchè a troppi porci conviene tenere tanti popoli alla canna del gas, impossibilitati a sollevarsi prima e liberarsi poi. occhio però perchè a suon di tirare la corda c'è il rischio che si spezzi... LL

lunedì 2 giugno 2008

Dow jones


borsa italiana oggi naturalmente aperta e la sessione tra l'altro pare di quelle importanti con una candela fin qui tutta nera... se wally non dovesse tenere mi sà che arriverebbe davvero un brutto close.
comunque, questo nel grafico è il dow jones industrial al momento direi l'indice americano messo peggio. in rosso avevamo segnato un testa spalle rovesciato che è partito sì ma si è spento miseramente senza completare la figura tecnica (cose che capitano!); e già questa è una brutta cosa, segno che tanta salute non c'è visto che i tecnici puri saranno entrati long ma non è bastato a far muovere i prezzi. inoltre quei long, in teoria i disciplinati dovranno chiuderli con degli stop dunque potrebbe rafforzarsi la debolezza.
ha lavorato benissimo invece la media mobile a 200periodi violata in intraday ma che ha retto al close. per quanto concerne l'intraday ho segnalato un doppio massimo relativo; per quanto concerne le medie mobili a 50p e 25p c'è da rilevare come anche la loro presenza si faccia sentire forte soprattutto da metà aprile.
insomma non sarei sorpreso se nell'ultima settimana di maggio il dow avesse messo a segno una flag e ora puntasse nel breve veloce veloce verso i 12400/12300 punti; speriamo di sbagliare. LL

Questo sito web denominato "RUMORSRISPARMIO" e' un "blog", ovvero per definizione un diario online. Il sito non è curato e redatto a scopo di lucro, ma piuttosto per semplice passione per gli argomenti trattati. Non vi è alcuna altra motivazione aldilà di questa passione personale e non vi è alcun interesse economico collegato neppure in via indiretta. In questo sito si possono leggere riflessioni e valutazioni sul mondo della Borsa e della finanza che derivano sempre e comunque da conoscenze e percezioni strettamente soggettive, parziali e discrezionali. Dunque assolutamente e costantemente soggette a possibili errori di interpretazione e valutazione. Pertanto, cio' che in questo sito si puo' leggere non puo' essere considerato e non intende peraltro in alcun modo rappresentare sollecitazione del pubblico risparmio o consulenza all'investimento. Quello che qui e' possibile leggere e' da ritenersi per definizione e in ogni caso sempre inadatto ad essere utilizzato per reali strategie di investimento. Di conseguenza, si sconsiglia chiunque nel modo piu' assoluto e categorico di agire in questo senso. Si precisa che questo sito internet non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicita'. Non puo' pertanto essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge numero 62 del 7.03.2001.