martedì 28 giugno 2011

Flash





Ad un mese dalla felice lettura negativa del nostro indice (24maggio) torno in una posizione di neutralità, cioè può essere si ci risollevi un pochino per l'estate e 1200punti sono un buon colpo.
Totalmente flat.

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giovedì 9 giugno 2011

Referendum 12-13 giugno




Domenica andrò a votare. Dopo molti anni di “incompatibilità celebrale” con la cabina elettorale, prenderò quella matita per tracciare quattro “X”.

Penso sia una vera occasione di consultazione Popolare, finalmente un atto Politico da parte dei cittadini che hanno la possibilità di far sentire la loro voce senza che essa sia incanalata/controllata dai partiti e dagli uomini politici.

Hanno poco da fingere i signori dell’italica sinistra quelli che certe leggi sui profitti dall’acqua le hanno fatte in parlamento e le hanno applicate per primi a livello locale.
Dubito l’intoccabilità dei ministri non possa essere in futuro un affare anche per loro… piuttosto loro mi pare più credibile vedano nel referendum la possibilità di dare una spallata a Berlusconi.

Dall’altra parte i “berluscones” come al solito non si vergognano di dire che tanto faranno come vogliono loro a prescindere dall’esito del referendum, storia vecchia che da sempre ha caratterizzato l’azione dei nostri onorevoli, pensate solo al referendum sul finanziamento ai partiti…
Che sul nucleare vogliono prendere in giro il paese dal punto di vista del business non lo dicono ma che cercare di evitare questo quesito era una strategia politica sì;
che sull’impunità dei ministri sarebbe legittima difesa contro i magistrati comunisti è il loro modo di sostenere il non raggiungimento del quorum;
dell’acqua parlano poco e lo fanno in ordine sparso, vedi alcuni leghisti coraggiosi.

Voterò quattro SI’ convinti,
perchè per come la vedo io l’acqua è di tutti e non vedo come si possa trarne profitti privati;
perchè il nucleare oggi è un affare per chi lo vende;
perchè la legge è, dovrebbe essere, uguale per tutti.

Voterò anche se non mi illudo si possa raggiungere il quorum,
troppo forte il boicotaggio dei partiti che purtroppo da taluni italioti vengono seguiti ciecamente;
i media ci hanno messo del loro a togliere interesse dalla questione;
bisogna tenere in conto gli italioti menefreghisti e gli italiani out per motivi di lavoro o di salute e infine quelli che effettivamente ritengono siano meglio le disposizioni vigenti perchè questa è la loro rispettabile opionione.

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lunedì 6 giugno 2011

Come far carriera?


Quasi tutti i lavoratori dipendenti hanno l'ambizione di fare carriera nella loro vita, e questa è una ovvietà. Ma come muoversi per scalare posizioni?

Beh ragazzi... diciamo che dipende da un pò di cose... il curriculum ha la sua importanza poi ci sono anche altri fattori, cose da fare e da non fare ma in questo stati attenti, non è banale come potrebbe sembrare ad uno sguardo superficiale!

In generale in Italia, il paese che ha inventato la meritocrazia... siamo noti pure per essere molto creativi e garantisti quindi ad esempio avere condanne alle spalle non sempre è sto gran problema.

Vedi Spartaco Mortola, dirigente della Digos del capoluogo ligure nel luglio del 2001 cioè all’epoca del G8, è stato promosso ottenendo il grado di questore.
Non ha evidentemente pesato il fatto che lo stesso negli ultimi mesi, abbia subito due condanne in appello per i fatti legati ai disordini del G8:

- 3 anni e 8 mesi e cinque anni di interdizione dai pubblici uffici per l’irruzione alla scuola Diaz;
- 1 anno e 2 mesi per induzione alla falsa testimonianza dell’allora questore di Genova, Francesco Colucci.
(Avete presente quella vicenda? Sì quella famosa per le molotov portate non dai manifestanti... e per la macelleria messicana...)

Si attende su quei fatti l’esito della sentenza della corte di Cassazione, nel frattempo se volete provare a far carriera nella vostra azienda applicatevi con senso del dovere, siate creativi, determinati e ottimisti.
Il lavoro paga.

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